top of page

Bioedilizia: Tutti i vantaggi rispetto al tradizionale cemento


In parallelo con l’attenzione sempre maggiore che viene data ai cambiamenti climatici e al problema dell’inquinamento in tutto il mondo, anche il settore dell’edilizia sta cercando modalità e strumenti per realizzare costruzioni, restauri e ristrutturazioni sempre più pulite ed eco-friendly.


Gli obiettivi della cosiddetta bioedilizia sono di duplice natura: da un lato c’è la necessità di ridurre le emissioni e i rifiuti prodotti nei cantieri sia in fase di costruzione che in fase di demolizione di edifici già esistenti; dall’altro lato la volontà di questo settore di realizzare costruzioni che siano efficienti dal punto di vista energetico nel lungo periodo in modo da poter ridurre anche le emissioni prodotte durante tutto l’arco della vita dell’edificio.

Per questo motivo, si sta facendo avanti sempre di più in questi ultimi anni il settore dell’edilizia in legno che è in grado di assicurare entrambi gli obiettivi descritti sopra ed è, inoltre, un valido (se non migliore) sostituto del cemento anche sotto tutti gli aspetti costruttivi.


Secondo l’ultimo rapporto di Federlegno, nel 2018 in Italia l’edilizia in legno consolida la sua quota di mercato nel settore delle costruzioni con un fatturato in crescita del 5% rispetto all’anno precedente. L’Italia, inoltre, risulta essere al quarto posto in Europa nella produzione di edifici prefabbricati in legno (il 10% dei quali vengono esportati in altre pari del mondo). Dati in controtendenza con il settore dell’edilizia tradizionale, che sta attraversando un periodo di crisi strutturale da oltre un decennio.


Uno dei principali temi che sta segnando il declino del cemento come materiale da costruzione è legato all’enorme impatto ambientale che ha questo materiale costruttivo: si parla di circa una tonnellata di anidride carbonica immessa nell’atmosfera per ogni tonnellata di cemento impiegata in cantiere.


Un altro problema è legato alla fragilità di questo materiale che, contrariamente al sentore comune, non è in grado di resistere alle alte temperature o alle violente scosse senza disgregarsi e franare.


Le costruzioni in legno superano entrambi questi problemi. Infatti, l’inquinamento legato alla filiera del legno è minimo sia in fase di produzione di questo materiale, sia in fase di assemblamento in cantiere, è necessario, inoltre, considerare anche che il legno è un materiale facilmente riciclabile in caso di futura demolizione dello stabile. Dal punto di vista della stabilità costruttiva, grazie alla sua rigidità, il legno è uno dei materiali migliori per le sue caratteristiche antisismiche, inoltre, quando compresso in pannelli, come nel caso dei metodi x-lam e cross-lam, esso è praticamente ininfiammabile.


Per quanto riguarda poi, l’efficienza energetica, essendo il legno un potente isolante termico, le costruzioni realizzate con questo materiale garantiscono un comfort abitativo elevato a fronte di consumi ridotti, sia in estate che in inverno. Questo non solo riduce le emissioni prodotte nel ciclo di vita dell’edificio, ma rende questo tipo di costruzioni anche più attrattivo per i potenziali compratori in quanto garantisce un futuro risparmio nelle spese energetiche da sostenere per il mantenimento dell’immobile.


Infine, sono molti altri i vantaggi che rendono il legno un materiale costruttivo migliore del tradizionale cemento, tra questi ricordiamo: l’isolamento acustico, i tempi di costruzione fortemente ridotti, la maggiore qualità dell’aria all’interno degli immobili.

Negli ultimi anni, sono sempre di più gli edifici realizzati in legno in Italia e più generalmente in Europa, si tratta per la maggior parte di edifici abitativi, ma non solo: recentemente, ad esempio, è stato inaugurato in Norvegia il grattacielo in legno più alto del mondo, che conta ben 18 piani per un’altezza complessiva di 85 metri.


Remat, azienda leader nel settore dell’edilizia a Roma e dintorni, già da diversi anni si sta specializzando nell’uso del legno come principale materiale costruttivo apprezzando la versatilità e l’impatto energetico di questo materiale ed ha in programma nel prossimo futuro di inaugurare il cantiere per il primo edificio costruito interamente in X-Lam dentro il raccordo anulare!

44 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page